Augurio per il 2021: che sia un anno votato all’Ecologia!
Il globo terrestre fotografato dallo spazio è bellissimo ed è colorato di blu, bianco e verde: blu per la grande massa di acqua, bianco per le nuvole che gli girano intorno e verde per la vegetazione. Le piante rappresentano la quasi totalità di ciò che sulla Terra è vivo e sono essenziali per la vita di tutti gli animali e per la sopravvivenza dell’uomo. Senza le piante il nostro pianeta assomiglierebbe a una nuda palla di roccia.
Tuttavia è opinione comune che le “superpotenze” sono le padrone assolute della Terra e che la sorte degli uomini dipende dai mercati di Stati Uniti, Cina o Unione Europea. Ma in realtà sono le Piante la vera potenza planetaria: la vita stessa sul pianeta non esisterebbe senza di loro. Grazie alla fotosintesi, le piante hanno prodotto e producono tutto l’ossigeno libero presente nell’atmosfera.
L’uomo dunque non è il padrone della Terra, ma da un punto di vista ecologico, è il “condomino” più molesto: in circa 300.000 anni dalla sua comparsa, è riuscito a cambiare così drasticamente le condizioni del “Pianeta azzurro”, da renderlo un luogo pericoloso per la sua stessa sopravvivenza. Fino ad ora ci siamo comportati come dei bambini che combinano disastri, inconsapevoli del valore delle cose con cui giocano.
Ma oggi sono proprio i ragazzi a rendersi maggiormente conto dei pericoli che minacciano l'equilibrio ecologico: Greta Thumberg è l’emblema di questa situazione in cui sono i figli a mettere in guardia le precedenti generazioni e a chiedere di cambiare, di passare ad un modo di vivere sostenibile per l’ambiente e per la stessa comunità degli umani.
Nel dicembre 2018 Greta così si era espressa al vertice delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici, tenutosi a Katowice in Polonia:
“Questa è la crisi più grave che l'umanità abbia mai subito. Noi dobbiamo anzitutto prenderne coscienza e fare qualcosa il più in fretta possibile per fermare le emissioni di anidride carbonica e cercare di salvare quello che possiamo. Voi adulti parlate soltanto di una crescita dell'economia verde, perché avete troppa paura di essere impopolari. Non siete abbastanza maturi da dire le cose come stanno. Lasciate persino questo fardello a noi bambini. [...] La biosfera è sacrificata perché alcuni possano vivere in maniera lussuosa. La sofferenza di molte persone paga il lusso di pochi. Se è impossibile trovare soluzioni all'interno di questo sistema, allora dobbiamo cambiare sistema. [...] L'anno 2078 celebrerò i miei 75 anni; se avrò figli, forse mi chiederanno di voi, forse mi chiederanno perché voi non abbiate fatto nulla, mentre c'era ancora il tempo per agire. Voi dite di amare i vostri figli sopra ogni altra cosa, eppure state rubando il loro futuro proprio davanti ai loro stessi occhi. [...]Voi avete finito le scuse, e noi stiamo finendo il tempo.”
Sì, ormai il tempo è ridotto, ma qualcosa si sta muovendo: l’uomo ha capito che non deve comportarsi da “centro dell’Universo” e forse negli ultimi tempi, complice anche l’insolita situazione creata dalla pandemia ancora in atto, il genere umano ha maturato la consapevolezza di essere solo una fra le tante specie che popolano la comunità vivente del Pianeta. Ha capito che sulla Terra tutto è concatenato e che d’ora in avanti dovrà decidere e agire sempre nel rispetto dell’Ambiente. C’è oggi una sorta di risveglio ecologico e ciascuno sa che tutti devono contribuire al cambiamento verso un diffuso modo di vivere sostenibile. E l’augurio pieno di speranza che facciamo per il 2021 e per gli anni a venire, è che questa nuova coscienza ecologica dia presto i suoi frutti, per la vita stessa del Pianeta e di tutti gli uomini!
Buon 2021 a tutti!
Auguri da Associazione TeS – Tempo e Spazio
