Dicembre 2024. Indovinello e auguri di Natale.
Anche quest’anno a Trezzano Rosa sono stati tanti gli appuntamenti natalizi (laboratori per bambini, musica corale, incontri con Babbo Natale, gite in montagna e ai mercatini, ritrovi conviviali per lo scambio di auguri) che hanno coinvolto cittadini di ogni età, rinnovando l’atmosfera di festa che tradizionalmente precede il 25 Dicembre. Tra le varie iniziative c’è stato anche un incontro dedicato a letture a tema natalizio, tratte da libri della nostra Biblioteca o da pagine scritte dagli stessi partecipanti alla serata “Jolabokaflod” (dal nome di una tradizione islandese che letteralmente significa “inondazione di libri sul Natale”). Tra le diverse letture proposte, un testo riguardava l’ipotesi fantascientifica di un Natale del futuro, tra 100 anni. L’autore del brano non è stato rivelato prima della lettura, perché doveva poi essere indovinato dai presenti. Allo stesso modo proponiamo qui il breve racconto, invitando a scoprire da chi è stato scritto.
“Tre androidi in barca, per non parlar del drone”
È la vigilia di Natale del 2124 e tre amici androidi, Zeta, Epsilon e Omega, decidono di organizzare un pranzo sulla loro barca ormeggiata sul fiume, per festeggiare la ricorrenza. Zeta, l'androide tecnologicamente più avanzato del gruppo, propone di utilizzare la loro ultima dotazione: un drone hi-tech, in grado di teletrasportare gli oggetti. "Potremo preparare - dice Zeta - il nostro pranzo di Natale con il semplice tocco di un pulsante!" Epsilon, soprannominato Tommaso perché sempre molto scettico, risponde: "Sì, come no ... E poi cosa succede? Ci ritroviamo con il panettone sulla punta dell’albero di Natale e il torrone nel freezer?” Nonostante i suoi dubbi però, Epsilon accetta di provare la nuova macchina. I tre amici si mettono all'opera, teletrasportando piatti, bicchieri e persino un enorme tacchino sintetico estratto dal loro frigorifero virtuale. La festa sembra procedere alla perfezione finché... PAM...! Un rumore assordante e una nuvola di fumo riempiono la stanza. Quando la foschia si dirada, i tre amici si ritrovano circondati da un vortice di caos: l'albero di Natale olografico è sparito e gli addobbi fluttuano nell'aria, mentre la tavola è ricoperta di glassa, e una pioggia di zucchero a velo scende dal soffitto come neve! "Ve l'avevo detto!" esclama Epsilon, mentre Omega cerca di riparare i danni con il suo cacciavite laser. Alla fine, tra risatine nervose e qualche problema tecnico, i tre riescono comunque a risistemare tutto e a festeggiare un Natale davvero memorabile.
Ora tocca a voi indovinare l’autore… Può aiutare sapere che negli ultimi tempi se ne parla e scrive tanto in tutto il mondo e che molte persone ne sono entusiaste, mentre altre considerano le sue opere con sospettoso distacco.
Dunque, avete indovinato chi ha scritto questo testo? E’ la famigerata e ormai notissima I.A. cioè l’Intelligenza Artificiale, che sempre più sta affinando le sue capacità di svolgere compiti richiesti da chi se ne serve dando istruzioni precise per ottenere quanto voluto. Senza entrare nel merito del giudizio, proponendo questo “indovinello” si è voluto semplicemente portare l’attenzione su questo argomento di grande attualità: lo sviluppo e l’impiego della I.A. nella nostra società in ogni campo, con tutti i pro e i contro che ciò comporterà.
Per quanto riguarda invece il sentimento e l’atmosfera del Natale, non servono macchine e algoritmi, ma solo il cuore e l’amore di cui noi UMANI siamo capaci. Anche in questo Natale 2024, nonostante le guerre in atto nel mondo, stiamo cercando di recuperare lo spirito natalizio, che ci parla di bontà, di amore e di fratellanza. Ci accomuna la speranza di un futuro migliore, un futuro in cui la Diplomazia internazionale riesca a superare le controversie, le crisi e le distorte ragioni delle lotte tra i popoli. E l’augurio più bello è che lo spirito del Natale e della rinascita ci accompagni anche oltre questo periodo di festività:
da Associazione TeS - Tempo e Spazio
Buon Natale a tutti!